La scelta della data per la terza prova del Campionato Italiano Trial all’Abetone è stata davvero azzeccata: infatti, nonostante il paddock fosse ubicato al passo a quota 1.488 metri sul livello del mare, la giornata e’ stata calda e anche le prove tracciate, in maggioranza nel sottobosco, sono risultate azzeccate non solo per la frescura ma anche per le loro qualità e sono state promosse a pieni voti anche dai piloti di tutte le categorie.
A organizzare il terzo round tricolore ci ha pensato il Moto club Abetone che si è ritrovato ai blocchi di partenza 117 piloti di cui 25 della categoria Juniores che per loro la gara dell’Abetone è stato il secondo appuntamento valido per il Trofeo Nazionale.
Come detto nella categoria regina Matteo Grattarola (GasGas) vince ancora ma questa volta il pluricampione italiano deve impegnarsi più del solito perché nel corso del primo girò paga due cinque alla zona 5 e alla 10 e fa così un grosso regalo a Luca Petrella (Trs) e Gianluca Tournour (GasGas).
Ad un certo punto la gara sembrava la fotocopia dell’Indoor di Marradi, ma qui il poliziotto della Gas Gas aveva due giri per riprendere in mano le redini di una gara non certo cominciata al meglio.
La supremazia del poliziotto valsassinese era schiacciante: infatti nel secondo giro gli errori scendevano da 13 a 6 per chiudere il terzo e ultimo con una sola penalità.
E così alla fine non c’è stata storia: successo rotondo con 20 penalità totali.
Sul gradino numero due del podio torna come a Giaveno e Tolmezzo il pilota Trs Luca Petrella che almeno per un solo giro è stato al comando nella categoria più importante, la TR1 che chiude con 27 errori non essendo riuscito a migliorare ma soltanto a eguagliare gli undici errori dell’ ottimo primo giro.
La vera sorpresa è firmata da Daniele Maurino (Scorpa) che senza obblighi di classifica imbrocca una giornata di quelle positive e il suo totale di penalità fermo a 34 gli regala dopo tante gare un posto sul podio ed è lo stesso pilota piemontese a commentarlo in modo positivo.
Ancora una volta abbiamo visto un Tournour (GasGas) a corrente alternata quando era il momento di mettere il turbo nell’ultimo giro ecco che il pilota di Chiomonte alza l’asticella delle penalità pagando 15 errori che lo fanno scivolare giù dal podio con 35 penalty.
Stessa sorte per lo spagnolo della Montesae che anche lui paga dazio nel terzo giro con 15 errori che rispecchia quello della prima tornata.
Buono il sesto posto di Pietro Fioletti (Beta) che si mette alle spalle Petrangeli (7°), Saleri (8°), Locca (9°) e Iolitta (10°).
Sorprese arrivano nella TR2 dove un determinato Andrea Riva (Sherco) riesce ad aver ragione su Stefano Garnero (Beta) che aveva già vinto le prime due prove.
Il bergamasco del Trial club Vecchio Faggio costruisce la sua vittoria negli ultimi due giri con 8 e 9 penalità.
Situazione inversa invece per Garnero e Piardi che buttano via la gara proprio nel giro di mezzo dove tutti e due pagano 17 errori.
La vera progressione di penalità la fa Lorenzo Gandola (Scorpa), quarto con i parziali 18/16//9: per il capoclassifica del mondiale 125 un solo punto lo separa dal podio.
Quinto posto per Manuel Copetti (Vertigo), leader dell’europeo giovani.
Non c’è storia invece nella TR3 in questo momento nessuno è in grado di far meglio di un super Francesco Marchetti (Beta) che rifila 9 lunghezze a Michele Andreoli (Montesa) e 12 a Mirko Sperafico (GasGas) con un Jacopo Bono che nel primo giro aveva illuso quando era secondo proprio alle sue spalle.
Qui segnaliamo il rientro positivo di Leonardo Valenti (Beta) che dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano parecchio dalle gare ottiene all’Abetone il 5° posto nella TR3.
Vittoria per il tempo nella classe TR4 dove a imporsi è un nome nuovo: Jordi Murro (Beta) che se la gioca con il cronometro con una vecchia “volpe” come Fabrizio Barre (Beta) che chiudono la gara con tre errori totali.
Il terzo posto va a Francesco Pasquali.
Nella categoria Femminile il successo è per Sara Trentini che si fa accompagnare sul gradino più alto del podio da Alex Brancati e Elisa Peretti ormai in pianta stabile sui tre gradini.
Bello ed avvincente il testa a testa tra Carlo Alberto Rabino e Luca Poncia per la vittoria della categoria TR3/125: i due mattatori chiudono in queste posizioni mentre terzo posto per Andrea Gabutti che finalmente sale a podio.
Passiamo alla categoria TR3 Over dove i tre sul podio in ordine decrescente sono Walter Feltrinelli 1° Giovanni Pizzini 2° e Andrea Buschi 3°.
Tra i giovani della categoria Juniores questi sono i vincitori della medaglia d’oro Junior “A” Edoardo Portigliatti, Junior “B” Valentino Feltrin, Junior “C” Samuel Kofler e Junior “D” Gabriele Vietti Violi.
Prossimo appuntamento con il campionato italiano a Temù in Lombardia il prossimo 2 luglio.
CLASSIFICA GENERALE CAMPIONATO TR CITO 2017
CLASSIFICA GENERALE TROFEO TNT-J 2017
Ufficio Stampa Trial
Oscar Malugani