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CITO 2017: Nemmeno il vento ferma Grattarola al Terminillo

TERMINILLO. Il campionato italiano trial scende al centro Italia con la bella gara organizzata dal Trial club Rieti e valida come quinto appuntamento della stagione 2017.

Tutto bene prima del vento al Terminillo

Una località sciistica che ebbe un grande successo negli anni 60/70: quelli del boom e che vede tornare il club reatino a far parte delle associazioni organizzative più importanti.

Oltre alle tradizionali categorie sempre più vicine al tricolore anche i giovani protagonisti delle categorie Juniores che hanno affrontato un lungo viaggio fino a Rieti.

Se i giorni prima della grande kermesse sono stati caldi e soleggiati già la sera del sabato un forte vento si è alzato sul monte Terminillo e così la mattina, quando dagli alberghi si è tornati nel paddock per preparare la partenza sembrava che fosse tornato il terremoto.

Le tende divelte e sconquassate, strappate dell’asfalto dove erano state fissate e questo è stato il benvenuto al paddock del trial tricolore.

Poi tutti si sono rimboccati le maniche e la gara ha potuto tranquillamente partire regolarmente.

Una bella gara, del resto quest’anno il livello delle prove assegnate ai moto club è stato piuttosto alto e questo fa ben sperare per il futuro del nostro sport.

Ma veniamo alla gara vera e propria dove la prima nota sul nostro taccuino nella categoria TR1 è stato il successo per il campione italiano in carica Matteo Grattarola.

Trial Terminillo Grattarola non ha rivali nemmeno ostacoli

Questa volta al poliziotto della Gas Gas basta un giro per mettere in chiaro le sue ambizioni e così al termine dei tre giri il valsassinese di Margno chiude con solo 29 penalità, firmando il quinto successo in altrettante tappe.

Al terminillo Tournour offre la sua miglior prestazione del 2017 secondo

Dopo quattro secondi posti consecutivi l’altro lecchese Luca Petrella (Trs), apparso in certi frangenti un po’ nervosetto tanto da lasciare qua e la qualche piedino, deve abdicare a favore di Gianluca Tournour (GasGas) che ha dovuto andare fino a Rieti per offrire la sua miglior prestazione in questa’ anno partito sottotono.

Con il quarto posto Daniele Maurino si aggiudica un posto per il Trofeo delle Nazioni

Non tanto distante dai due giovani chiude Daniele Maurino (Scorpa) che nel terzo giro cede alla stanchezza, ma questo suo risultati con 57 errori non lo tiene poi lontano dal duo Tournour (52) – Petrella (54).

Al Terminillo Locca è piaciuto

Bene anche Filippo Locca che chiude 5° a Rieti e primo dei piloti Beta seguito nell’ Internazionale da Francesc Moret (Montesa) dal quale, dopo la vittoria iridata in Gran Bretagna nella trial 2, ci si attendeva qualcosa in più.

Immagine dedicata a Francesco Iolitta

Chiudono il gruppo Pietro Fioletti (Beta), Giacomo Saleri (Beta), Francesco Iolitta (Beta) e Pietro Petrangeli (Sherco).

Saleri non ha ben carburato al Terminillo

Nella categoria TR2 torna a prevalere su tutti Stefano Garnero che vince con sei lunghezze su Sergio Piardi entrambi su Beta mentre il bergamasco Andrea Riva (Sherco)  fa tutta la gara l’elastico su e giù nella corsa per il podio che centra precedendo con lo stesso punteggio Lorenzo Gandola (Scorpa).

E’ di Manuel Copetti (Vertigo) il 5° posto mentre per Luca Crovi (Scorpa), pur essendo molto lineare tiene l’asticella degli errori troppo alta e così è sesto.

In TR3 la volata per la vittoria vede ancora Mirko Spreafico (GasGas) a prevalere su Michele Andreoli (Montesa): tutti si decide agli zeri.

Mirko Spreafico vince nella TR3 al Terminillo

Opaca la prestazione di Francesco Marchetti (Beta), solo 6°, ma a rompere le uova nel paniere al pilota umbro ci pensano Leonardo Valenti (Beta) terzo, Jacopo Bono (Gas Gas) e soprattutto Giacomo Gasco (Beta) ritornato dal brutto infortunio alla spalla.

I giochi sembrano fatti nella TR3/125 dove quinto successo per Carlo Alberto Rabino, ancora una volta davanti a Luca Poncia e a Andrea Gabutti tutti con le fiorentine Beta.

Terminillo Luca Poncia l’eterno secondo nella TR3-125

Con la vittoria di Marco Andreoli (Montesa) la corsa al successo nella TR3 Over si riaccende perché il veronese fa meglio di Walter Feltrinelli e in special modo di Giovanni Pizzini entrambi con le Beta.

TR3 Over Giovanni Pizzini podio al Terminillo

Stessa musica per la categoria Femminile la Trentini (Beta) non fa sconti e precede nell’ordine Alex Brancati, Elisa Peretti e Martina Gallieni.

Finalmente Francesco Vignola (Sherco) si aggiudica la TR4 davanti a Fabrizio Barre e Luca Leonelli.

Passando alle quattro categorie Juniores vittoria rotonda per Alex Curti nella categoria  Junior A su Edo Portigliatti e Tommaso Laghi.

Nella Junior B prevale Valentino Feltrin che si mette alle spalle Cristian Bassi ed Eros Danelon.

Nella categoria Juniores C il podio è il seguente: Alessio Lo Presti, Mirko Pedretti e Andrea Sofia Rabino sempre più stabile sul podio.

Infine chiudiamo con la Juniore D: successo per Gabriele Vietti Violi davanti a Andrea Fugazzi.

Bella e con tanti applausi la presentazione della Maglia Azzurra con le due squadre italiane al via del Trofeo delle Nazioni così le scelte della formazioni: maschile Grattarola, Tournour e Maurino – femminile Trentini, Peretti e Brancati.

Dello staff fanno parte Albino Teobaldi Coordinatore del Comitato trial, Fabio Lenzi Direttore Tecnico e Team Manager e i Tecnici Federali Fabrizio Moretto, Matteo Poli e Francesco Iolitta.


Ufficio Stampa Trial
Oscar Malugani