CITO 2017 SPOLETO: Chiude la stagione 2017
SPOLETO. E così siamo arrivati all’ultima prova di questo Campionato Italiano Trial 2017 valevole anche come ultima prova di un sempre più rivitalizzato Trofeo Centro sud e come sempre, prima dell’ultima sfida è arrivato anche il momento di fare un bilancio di questa stagione: la 42°.
Dopo le polemiche nella prima prova che avevano trovato poche fondamenta, il Campionato Italiano è filato via liscio come l’olio peregrinando un po’ in tutte le regioni che praticano questa disciplina che spesso amiamo definire dei “perfezionisti”: si perché fare le gare di trial non è facile per nessuno, nemmeno per i funamboli di questo sport, figuriamoci per gli altri.
Un bilancio che indica quella trascorsa come una stagione positiva, dove si sono viste belle sfide un po’ in tutte le categorie dimostrando che questo sport nel 2017 è cresciuto come numeri e qualità dei concorrenti.
Manca ora solo la trasferta di Spoleto, club motociclistico che nel 2015 aveva aperto la stagione mentre quest’anno il club umbro chiuderà la stagione con l’ultimo round.
Mettiamoci in mente che questa non è una trasferta inutile perché ci si gioca la sfida finale che in certe categorie vale anche lo scudetto tricolore e questo avvalora ancor di più la gara in programma questo fine settimana.
Il trial torna nella capitale dell’arte e lo fa in punta di piedi anche perché questo sport, definito da molti il più ecologico tra quelli a motore, si connette bene con il rispetto della natura e con tutto quello che è conseguente , ecco perché a Spoleto dopo la “prima” il trial torna ad essere protagonista.
Se nella massima categoria la TR1 è solo la formalità della presenza di Grattarola già campione italiano con una gara d’anticipo, qui si corre per la piazza d’onore o meglio per il titolo di vice campione italiano.
Nella TR2 sembra che ormai a Stefano Garnero manchi solo il piazzamento per cucirsi il titolo tricolore sulla casacca mentre dietro è lotta aperta tra Sergio Piardi, Andrea Riva e Lorenzo Gandola che con la vittoria a Verona torna in corsa per un posto sul podio.
Il pilota più gettonato per la vittoria nella TR3 resta il bergamasco Mirko Spreafico, mentre sarà proprio una volata finale tra Francesco Marchetti e Michele Andreoli per la corsa al titolo simbolico di vice campione italiano.
Nella categoria TR3 Over anche qui la partita è bella: Feltrinelli e Buschi non hanno handicap, mentre Pizzini e Andreoli pagano un meno venti punti per non aver cambiato categoria all’inizio di quest’anno. Anche qui determinante per il risultato finale sarà proprio la gara di Spoleto.
La settima prova del campionato italiano è pronta a chiudere con un altro obiettivo, aprire la prossima portando magari qualche novità nell’organigramma organizzativo e qualcosa in più per stimolare le partecipazioni perché se il regolamento non ha bisogno di modifiche sostanziali coinvolgere anche il sabato i piloti sarebbe un po’ come riempire una giornata che in molti hanno definito “inutile” se non per sbrigare le pratiche burocratiche che ai piloti piacciono veramente poco.
Ufficio Stampa Trial
Oscar Malugani
