Fulvio Adamoli nella Hall of Fame dell’Italiano Trial

Il nuovo corso del Comitato Trial FMI ha voluto riservare un meritato spazio a chi, nel corso degli anni, ha promosso e veicolato positivamente l’immagine dell’intero movimento a livello nazionale ed internazionale, istituendo la “Hall of Fame” del Trial italiano. Nel weekend di Gubbio, atto inaugurale del CITO 2018, sarà Fulvio Adamoli, pioniere della specialità e primo pilota italiano a conquistare punti nel mondiale, ad esser insignito di questo prestigioso riconoscimento.

Nato a Premana (Provincia di Lecco) il 7 settembre del 1950, “Teto” è stato uno dei primi nostri portabandiera a confrontarsi nel Mondiale di categoria, il primo in assoluto a conquistare punti nel contesto iridato. Dopo aver maturato una considerevole esperienza nel moto alpinismo nella sua Valsassina, a 21 anni compiuti ha iniziato a gareggiare nel Trial a livello regionale per poi, dal 1975, militare a tempo pieno nel neo-istituito Campionato Italiano ed in competizioni di connotazione internazionale.

Laureatosi Campione italiano nel 1978, la carriera di Adamoli è proseguita con successo fino al 1988, diventando un personaggio-simbolo della specialità in Italia.

Primo valsassinese in trionfo nel CITO anticipando di un trentennio i successi contemporanei di Matteo Grattarola, tuttora Fulvio Adamoli è attivamente impegnato nel Trial: a Premana commercializza ricambi per moto d’epoca dei marchi Montesa e Bultaco.