Quattro podi per il Team TRRS Italia nella prima prova del Campionato Italiano 2020

L’adrenalina del week di gara è ricominciata a scorrere nelle vene dei piloti. Da Lazzate è partita la stagione tricolore 2020 con il Team TRRS Italia presente con i suoi centauri. Nel 2016 a Spoleto iniziò l’avventura della nostra squadra con due piloti, oggi sono 11 i rappresentanti del TRRS Italia nell’italiano. Tutte le classi vedono al via almeno un portacolori del Team alla guida delle moto catalane e i risultati sono arrivati anche in questa occasione, con numerosi podi.

Pettorale numero 4 del 2019, Andrea Riva da due stagioni sfiorava il podio TR1 senza conquistarlo. Con un avvio spumeggiante, il bergamasco puntava all’argento di giornata. Un calo di concentrazione tra la fine del primo e l’inizio della tornata successiva, ha fatto scivolare di una posizione Andrea, riportandolo comunque su quel podio tanto atteso.

Debutto sulla Trrs RR per Gianluca Tournour con prestazioni ottime intervallate a momenti difficili. Il valsusino è stato in grado di recuperare dove nel primo giro ha commesso delle sbavature, macchiando il cartellino con un paio di cinque di troppo. Tre punti lo hanno relegato al quarto posto, ma hanno confermato che Gianluca è sempre un pilota di riferimento della categoria regina.

Conquistare il podio, un obbiettivo non facile nella TR2, classe combattutissima che ogni stagione presenta sfide avvincenti per il titolo. Manuel Copetti al debutto con la Trrs One R, nella gara di casa ha confermato di essere un pilota completo, concludendo con un bronzo. Ottimi passaggi sulle sezioni dell’Area Trial Boschi Batù per il comasco, capace di recuperi anche in caso di errore. Un po’ di amaro in bocca al termine della gara è stato espresso da Manuel per un paio di cinque, che gli avrebbero permesso di chiudere in seconda posizione.

Debutto con il sorriso per Andrea Gabutti nella TR2. Il pinerolese alla guida della Trrs One R ha conquistato il titolo di “rookie of the day”, superando quegli avversari che lo scorso anno lo hanno preceduto di poche lunghezze nel campionato classe TR3. Occupando per buona parte di gara la quinta posizione, Andrea ha dimostrato di saperci fare anche nel percorso contraddistinto dalle frecce blu. Con ancora cinque giornate di gara tutto è possibile, visti anche i diversi terreni che i piloti dovranno affrontare nelle varie località di gara.

Terzo podio di giornata nella categoria FEMMINILE dove Martina Gallieni, presente nel Team Trrs Italia fin dal 2016, ha ripreso a gareggiare dopo l’infortunio dello scorso autunno. Sedute di fisioterapia, preparazione atletica intensa, il tutto unito da allenamenti intensi, le hanno permesso di ritornare ad assaporare il gusto di salire sul podio. Iniziata la giornata con un cinque, Martina ha prontamente reagito iniziando a guidare più sciolta, salendo così al terzo posto.

Gruppo di giovanissimi per la TR3. La compagine Trrs Italia in questa classe ha visto al via Dario Doglio, Daniele Tosini ed Edoardo Brusatin. Tre piloti che hanno sfidato le sezioni di gara con coraggio e determinazione. Dario, terzo lo scorso anno nella classe 125, ha occupato per tutta la giornata la sesta posizione ottenendo ottimi punteggi per tre quarti di gara. Una leggera inflessione sul finale di giornata non ha inficiato sul risultato, ma ha dato chiare indicazioni sul buon livello raggiunto dal ligure.

Amico e compagno di allenamento da sempre di Doglio, Edoardo Brusatin ha dimostrato di essere cresciuto durante il periodo invernale. Se nel 2019 aveva conquistato un solo punto, frutto di un quindicesimo posto nella prova di Sangemini, il pilota di Cisano sul Neva ha chiuso la giornata nella top ten, mettendosi alle spalle numerosi esperti di questa classe.

Importante prestazione in TR3 per Daniele Tosini, argento di giornata con la Trrs RR 300. Un risultato importante per il pilota valtellinese protagonista alcuni anni fa nelle gare nazionali. Complimenti Daniele!

Salto importante per Alessandro Amè. Il cuneese dalla minitrial è passato alla TR3 125, un’avventura difficile che dimostra però la volontà di lavorare duramente per migliorare. Scelta non facile quella di Alessandro che richiede molto impegno anche in allenamento, ma che giorno dopo giorno premia chi è determinato e desidera crescere, per lui sesta posizione.

Inizio in salita per Simone Jannon nella TR3 Open. Al debutto nella nuova categoria il valsusino ha guidato contratto nel primo giro chiudendo a 21. La breve pausa di metà gara ha coinciso con un calo della tensione, che lo ha portato a guidare molto più fluido. Conducendo la sua Trrs RR 300 con maggior tranquillità, Simone è riuscito a dimezzare il punteggio e concludere al dodicesimo posto, un primo risultato utile che lo proietta con la mente verso la top ten.

Incerto se prendere il via fino a pochi giorni dalla gara, Michele Parodi sta faticando non poco a far coincidere l’impegno del lavoro, che lo vede spesso in trasferta durante la settimana, con gli allenamenti in moto. L’assenza di allenamento sia fisico che in sella, ha portato il pilota di Masone a soffrire maggiormente le temperature elevate di Lazzate e a chiudere al sedicesimo posto.

Lunghissima carriera per Mauro Girello, portacolori del Trrs Italia nella TR4. Il Braidese da oltre vent’anni prende il via a gare in tutta Italia ed anche nel 2020 ha deciso di sfidare i giovani, in un classe che poco lascia spazio ad eventuali errori. In una tappa dalle caratteristiche poco affini ad un pilota dalla guida classica come Mauro, il nostro portacolori non si aspettava di guidare al meglio. Invece contro ogni aspettativa, Mauro ha superato quelle difficoltà sulle sezioni con ostacoli tipicamente indooristici e se non fosse stato per un cinque al secondo giro, avrebbe ottenuto chiuso nella top ten. Per Girello tredicesimo posto ed una maggior consapevolezza di poter fare bene e di aver lavorato correttamente durante la fase preparatoria.

Dopo questo inizio di campionato, il prossimo appuntamento è all’Offroad Park di Pietramurata (Tn) nell’ultimo weekend di Agosto.