CITI 2017 Marradi: racconto di una notte epica.

MARRADI, 2 giugno.

Nella prima prova del Campionato Italiano Trial indoor a Marradi (Firenze) lo sport dei perfezionisti sembrava davvero essere entrato in una scenografia di un film storico, girato sulle rovine della Magna Grecia: questo era il filone voluto dagli organizzatori dove anche la storia in quell’occasione ha avuto il suo esito perché dopo una serie di vittorie consecutiva sugli ostacoli artificiali il campione italiano in carica Matteo Grattarola (Gas Gas) non vince ma si deve accontentare del terzo posto.

Un colpo di scena che ha lasciato tutti a bocca aperta, specialmente gli addetti ai lavori per questo risultato che i due primi classificati Gian Luca Tournour, vincitore su Gas Gas e Luca Petrella (Trs ) si sono costruiti prova dopo prova.

L’organizzazione ancora una volta è stata curata dal moto club La Stalla di Imola.

La gara tricolore si è risolta all’ultima prova della finale alle “colonne di Ercole” dove una vola era considerato che oltre quel luogo c’era la fine del mondo.

E li il “Gratta” ha commesso un errore che gli è costato un cinque regalando così la prima vittoria stagionale al compagno di squadra Tournour.

Un bel percorso scenografico allestito da Fabrizio Farolfi e dal suo staff, mentre la solita accoglienza della giunta comunale e una bella cornice di spettatori hanno supportato l’evento, tanto atteso e che si ripete da tre anni in una location medioevale.

Questa in sintesi la gara di Marradi.

Ma veniamo alla cronaca con un parterre di piloti di grande levatura tra cui i due spagnoli Adam Raga (Trs) e la nostra conoscenza per la presenza al Campionato Italiano outdoor Francesc Moret (Montesa).

A questi la pattuglia azzurra formata dal campione italiano Matteo Grattarola (Gas Gas), Gianluca Tournour (Gas Gas), Luca Petrella (Trs), Filippo Locca (Beta), Daniele Maurino (Scorpa), Pietro Fioletti (Beta), Andrea Riva (Sherco), Pietro Petrangeli (Sherco) e Stefano Garnero (Beta).

Dopo una bella qualificazione in finale ci arrivano in cinque, poiché entrambi gli spagnoli finiscono primo Raga a 0 e terzo Moret a 5, in mezzo a loro c’è Grattarola appaiato all’ex iridato della Trs, mentre gli altri due italiani sono Luca Petrella a 6 e Gianluca Tournour a 7.

Da qui tutto viene resettato per la finalissima che deve assegnare il primo round di Campionato Italiano con le cinque zone da affrontarsi in senso contrario.

Colpo di scena: Petrella nella prima prova del fiume in secca paga un cinque come Moret  mentre Grattarola è a uno e buca il pneumatico , Raga e Tournour viaggiano a zero.

Sulla seconda zona è solo Moret che lascia un cinque, tutti gli altri impeccabili senza errori.

Molto tecnico il terzo passaggio con gli azzurri che lasciano tutti un cinque mentre Raga è a uno e Moret a due.

Nella quarta e penultima sezione, quella più spettacolare è crisi profonda per Moret, Petrella e Grattarola perché tutti sono a 5, ma tutto il podio lo si gioca nell’ultima sezione.

Il pilota di Chiomonte Tournour lascia un cinque e sembra spacciato con le sue 14 penalità, Petrellino rimedia un bellissimo uno tra le ovazioni degli spettatori, Moret invece non riesce a salire sul muro ed è 5.

Arriva Grattarola: tutto bene fino al penultimo ostacolo (non impossibile),  mancano 12” forse per la fretta ma anche il pilota di Margno sbaglia regalando la vittoria a Tournour e il secondo posto a Petrella, mentre per Raga arriva un punto solo per il tempo.

Con questa sorpresa dell’ultima zona il Campionato Italiano indoor vede il “Gratta” inseguire i più giovani, ma il secondo round tricolore si svolgerà a Barzio in Valsassina (Mc Monza) il prossimo 22 luglio, qui non dimentichiamo si corre in casa di Grattarola che partirà per riprendersi quello che gli è sfuggito a Marradi.

Il Campionato Italiano indoor adesso è ancora più bello!

Tournour “Sindaco” di Marradi

Ufficio Stampa Trial

Oscar Malugani

CLASSIFICA MARRADI

*fotografie copyright Christian Valeri